Una famiglia, quindici giorni di dieta bio, e analisi di laboratori indipendenti che hanno dimostrato che nelle urine di madre, padre e due bambini sotto i 10 anni i residui di pesticidi prima c’erano e poi non c’erano più.

Ha fatto scalpore questa prima campagna di informazione e sensibilizzazione di Cambia la Terra, il progetto di comunicazione di FederBio, Legambiente, Lipu, Medici per l’ambiente e WWF. Voleva essere una ricerca scientifica? No. Ma ha reso evidente, visibile, quello che i medici, gli epidemiologi, gli ambientalisti dicono da anni: se assieme al cibo introduciamo sostanze chimiche di sintesi – alcune delle quali dichiaratamente dannose alla salute – queste sostanze permangono.

Laddove clorpirifos, glifosato, piretroidi non vengono utilizzati sui campi, cioè nelle coltivazioni biologiche, le analisi dimostrano una semplice, scandalosa verità: non si trovano più nei nostri corpi. Siamo fieri di aver inventato e organizzato questa piccola campagna che somiglia a un esperimento sociale.