Per un mese, 15 volontari sono passati da una dieta ‘fai da te’ a una mediterranea 100% bio. Prima e dopo, i ricercatori hanno esaminato la composizione del microbiota intestinale (la varietà e la qualità dei microrganismi che abitano nel nostro apparato digerente); la composizione corporea e la riduzione dello stress ossidativo. Per capire cosa fa IL BIO DENTRO DI NOI!
A sostenerne la comunicazione, FederBio – federazione che raggruppa organizzazioni di tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica – , Assobio – l’associazione dei trasformatori- e il Consorzio Il Biologico, un’organizzazione che lavora per la diffusione del bio a livello internazionale. NaturaSì ha poi fornito gratuitamente tutto il cibo necessario alla dieta biologica mediterranea.
Silverback ha curato:
- ideazione contenutiGrazie alla dieta biomediterranea, secondo quanto rilevato dallo studio studio scientifico IMOD (Italian Mediterranean Organic Diet) dell’Università Tor Vergata, negli organismi dei volontari le famiglie di batteri antiossidanti – i batteri buoni per la nostra salute – sono aumentate anche del 25% nelle analisi dopo la dieta rispetto allo stato iniziale. Allo stesso tempo, le associazioni di batteri pro-ossidanti si sono ridotte fino al 50% sul campione. Quindi, chi segue una dieta mediterranea biologica corre minori rischi di contrarre malattie cardiovascolari, diabete e tumori, grazie a un complessivo effetto immunomodulante e detossificante.